PREVENZIONE “CUORE IN PIAZZA” PIAZZA NAVONA – 11 DICEMBRE 2003
Il Sottosegretario Curzi saluta il pubblico dei partecipanti alla iniziativa di “Cuore Sano” e consegna due defibrillatori alle “volanti di Roma della Polizia di Stato”
“Sono lieto – ha detto l’on. Curzi – di cogliere l’occasione della iniziativa presa dal Santo Spirito e dalla Sanità della Polizia di Stato, di promuovere azioni meritorie per ridurre, in via preventiva, il rischio delle malattie di cuore, per consegnare alle “volanti della polizia di Stato” due defibrillatori che serviranno a rafforzare le attività di pronto intervento, già dispiegate sul territorio e salvare così altre vite umane.”
La cerimonia si è svolta a Piazza Navona, dove – fin dalla mattina – stazionavano le postazioni mobili dei cardiologi del Santo Spirito e della Polizia, alla presenza di un folto pubblico di cittadini, impegnati negli esami di prevenzione del rischio-cuore.
Insieme al direttore generale della Sanità del Dipartimento di Polizia, prof. Mantineo, al dottor Roberto Ricci, cardiologo del Santo Spirito (in sostituzione del prof. Vincenzo Ceci), e all’on. D’Alessio, presidente della Associazione, il sottosegretario on. Curzi, ha sottolineato che la prevenzione è la strategia vincente per combattere, con successo, la minaccia delle malattie cardiovascolari, stimate tra le più alte cause di morte prematura, nei Paesi Occidentali.
“Questo è anche il significato – ha concluso Curzi – della cerimonia di consegna di defibrillatori alle volanti della Polizia che essendo in costante contatto con i cittadini e nelle zone più popolose della Capitale, possono compiere tempestivi interventi a favore di persone colpite da improvvisi attacchi di cuore. L’esperienza ha dimostrato che tali interventi, in 7\8 casi su 10, (quindi con un altissima percentuale) hanno avuto ottimi risultati, bloccando eventi che altrimenti sarebbero stati fatali”.
“Sottolineo – ha osservato a sua volta il dottor Ricci – il carattere assolutamente volontario e no profit dell’iniziativa, per la quale è doveroso ringraziare, oltre alla Polizia di Stato, i cardiologi impegnati e gli amici della associazione cuore sano, che ormai da diversi anni sono impegnati in questa attività. E’ la conferma che dalla collaborazione delle Istituzioni può nascere qualcosa di molto prezioso per la Comunità a cui viene offerto gratuitamente un servizio di alta qualità.”